Sono stata originale o non sono stata
originale … questo è il problema…
Il dilemma sulla originalità e la creatività
mi perseguita, da quando ho lasciato l’accademia di belle arti a quando mi sono
auto-somministrata i test di personalità in università, è la mia croce … ma in
cucina non mi interessa, mi sento libera da qualsiasi dovere o aspettativa, è
originale quello che è nuovo per il mio palato, una sperimentazione inedita per
la mia pentola, punto e a capo.
Quindi, di carne e cioccolato si parla
già da decenni? In altri paesi l’accostamento è scontato? Bene, per me è stato
rivoluzionario e ho incrociato le dita (si fa per dire) fino all’assaggio
dell’esito finale.
Intanto c’è una spiegazione molto
oggettiva del perché il cioccolato (amaro), e il cacao soprattutto, si
accostano così bene con centinaia di alimenti:
“il
cioccolato, quanto più cacao contiene tanto più è amaro e forte, con una
struttura chimica e aromatica estremamente complessa, contiene infatti 600
molecole identificate, di cui 50 hanno un impatto aromatico. Quindi, alla fine,
si sposa perfettamente con il piccante, lo speziato e con il salato”
Siamo pieni del cioccolato di pasqua e
non ci sembra il caso di mangiarcelo tutto così nature, vogliamo delle
alternative per gustarlo sotto una diversa forma, e non vogliamo scadere nello scontato …
allora ho deciso di eliminate i dolci dall’orizzonte e di mettere qualche
pezzettino di cioccolato qua e là nei primi e nei secondi piatti, nel salato
insomma. Questa è la prima sperimentazione.
Ingredienti:
400 g. di petto di pollo - 1 scalogno - 30
g. cioccolato fondente
½
tazzina da caffè di brandy – 50 ml di vino rosso dolce
Sale, granella di mandorle, pepe nero e olio d’oliva qb
Mettiamoci
all’opera:
Affettare a
velo lo e rosolare per qualche minuto in un tegame con un paio di cucchiai
d’olio.
Tagliare il
pollo in bocconcini piuttosto grandi, passare leggermente nella farina e
aggiungere al tegame, irosolare i pezzi
su tutti i lati e aggiustare di pepe e sale.
Quando il pollo
è ben rosolato aggiungere il brandy e far fiammeggiare inclinando la padella
verso il fuoco, se è la prima volta vi farà paura (nel senso che a me è
successo!)
In un pentolino a parte sciogliere il cioccolato insieme alle due dita di vino dolce, aggiungere al pollo e far cuocere a fuoco basso con il coperchio per circa 15 minuti.
In un pentolino a parte sciogliere il cioccolato insieme alle due dita di vino dolce, aggiungere al pollo e far cuocere a fuoco basso con il coperchio per circa 15 minuti.
Appena prima di servire cospargere con
qualche mandorla tritata.
Consiglio:
per provare la ricetta in versione più soft, scegliere i pezzi di pollo intero con pelle, così la carne verrà meno contaminata dalla salsa
una variante è il peeproncino, da aggiungere a pezzettini al soffritto
Consiglio:
per provare la ricetta in versione più soft, scegliere i pezzi di pollo intero con pelle, così la carne verrà meno contaminata dalla salsa
una variante è il peeproncino, da aggiungere a pezzettini al soffritto
C’è giusto un contest che fa per questa ricetta da Scamorze ai fornelli
ho appena scoperto un blog carinissimo con un contest dedicato al cioccolato, e quindi partecipo anche al contest di Dolcizie
ho appena scoperto un blog carinissimo con un contest dedicato al cioccolato, e quindi partecipo anche al contest di Dolcizie
che spettacolo...sapore unico...
RispondiEliminabellissimo ! sono veg ma a mamma lo farò ^^
RispondiEliminaGrazie ragazze! non è un piatto per il "quotidiano" ma merita di esere provato almeno una volta ... (veg più che scusate!!!)
RispondiEliminaoriginale....forse solo mio marito, un amante vero del cioccolato, potrebbe capire....non oso immaginare la faccia dei miei se dovessi proporre loro un piatto così innovativo...
RispondiEliminaCiao Giuliana :-)
Ciao! Ho un blog di moda,ma adoro mangiare!! Ti seguo con piacere,Paolo :)
RispondiElimina@grazie Giuliana! fallo assaggiare a tuo marito allora, così lo stupisci!!!
RispondiElimina@Grazie Paolo, sei più che benvenuto!!!
favoloso! complimenti ;)
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