Sarà semplice e molto rustica ma, se non vi fate ingannare dal suo nome poco invitante, si tratta di una frittata gustosissima. Si certo, non è leggera, e non suona nemmeno molto estiva ... ma tutto sta nelle dosi, 40 g. di salsiccia una volta ogni tanto si possono anche mangiare no?!
Come lo strutto nella piadina (che ho usato per rendere la pietanza molto più invitante di una semplice frittata) ... ho diviso i 100 g. di strutto sulle 12 piadine (perchè queste sono le dosi che ho utilizzato) sono meno di 10 g. di grasso, e lo strutto è la prima volta che lo compro, non che ce l'abbia sempre in casa. In sintesi, sono sicura che tutto ciò non mi ucciderà...
Anche questa ricetta arriva dal mio malmesso libricino sulla cucina lodigiana, e da qui la scelta di intitolare il post con il nome che questa piatanza ha sul libro, per amor del realismo.
Dopo una intensa giornata passata sul fiume a nuotare con il cane, solo uno spuntino veloce per pranzo (la mia prima farinata di ceci che posterò a breve), niente di meglio di una cena del genere!
In realtà stasera mi manca la birra e ne avrei davvero davvero voglia, cosa dite...faccio in tempo a spedire fuori il mio lui con un ricatto?!
Oggi ho una crisi mistica sui dolci, non riesco a decidermi su che torta fare per il mio compleanno, so solo che non la voglio al cioccolato perchè quella è per il compleanno di lui...
Ingredienti:
3 uova big - 90 g. di salsiccia
mezza cipolla dorata
formaggio grana abbondante
20 g. di burro - sale pepe qb
un goccio di vino bianco
(per due, una frittata da 15 cm circa)
Io ho servito con...
2 piadine (la ricetta la trovate qui)
rucola - carote grattuggiate
olio e sale qb
Mettiamoci all'opera:
Sbriciolare finemente la salsiccia e affettare a velo la mezza cipolla.
Sbattere le uova con sale, pepe e due manciatine di grana (almeno un 50 g.)
Sciogliere il burro in una piccola padella e aggiungere cipolle a slasiccia, farle rosolare per qualche istante e, appena la cipolla inizia ad ammorbidirsi, sfumare con un goccio (intendo proprio un cucchiaio o due) di vino bianco secco. La salsiccia deve essere ancora morbida.
Versare sulla salsiccia la pastella di uova e grana e mescolare, le uova sul fondo iniziano a cuocere e vanno mescolate con la pastella ancora cruda, questo per il primo minuto scarso di cottura.
Coprire e aspettare cinque minuti, a questo punto girare la frittata con l'aiuto del coperchio e far cuocere un paio di minuti anche dal secondo lato.
Affettare e servire come più vi piace!
Con questa ricetta (regione Lombardia) partecipo al contest di Danita del blog Le leccornie di danita
quanta prelibatezza in questo piatto..complimenti...
RispondiEliminaIo le frittate se inizio a farle non smetto più! Mi creano dipendenza! E farò di sicuroabche la tua!
RispondiEliminaha un aspetto gustoso e invitante, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaEheh mia cara..tu con queste ricette sfiziose mi fai impazzire :)) Mettimi a pizza, frittata, focacce, piadine..e divento la tua migliore amica :)
RispondiEliminaUn bacione grande :)
Claudia mi piace mi piace mi piace!!! è bellissima...molto rustica ma golosissima!!!bravissima! buona giornata
RispondiEliminaGrazie ragazze!
RispondiEliminaci troviamo daccordo, una semplice frittata è sempre buona, poi con qualche sapore in più...
D'estate si scatena in me la voglia delle frittate! Ma non amo le cose "leggere" e questa risponde in pieno a tutte le caratteristiche necessarie per piacermi!!!
RispondiEliminaP.S. Sei in buona compagnia,d'estate bevo litri e litri di birra, faccio PAURA ^_^
Mi fa piacere non essere l'unica bevitrice accanita di birra ghiacciata!!! mi fa sentire più umana!!!!!
EliminaBella la frittatina servita nella piadina!!!
RispondiEliminaGrazie anche per questa!!