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martedì 12 marzo 2013

Seitan autoprodotto, che soddisfazione!

Il seitan mi piace molto, a differenza del tofu che trovo utile in cucina e nella dieta ma non particolarmente buono, il seitan mi piace proprio! Però è uno dei tanti prodotti che quando compro non ne sopporto il prezzo (come tipo di alimento, derivato da semplice farina e acqua, non vale il costo al peso che viene imposto al consumatore). Inoltre, mi sembra sempre che possa essere più personalizzato, cosa è meglio in questi casi se non autoprodursi l'alimento in questione! è possibile, mi piace pensarmi come un consumatore libero di scegliere e capace di autonomia con un pò di spirito di intraprendenza.
Io ho fatto affidamento a due fonti per studiare come farmi il seitan: la spiegazione di Cristina, e il post su VeganHome. Troverete nel web procedure che differiscono per piccoli particolari.
Per farvi il seitan in casa vi serve un chilo di farina manitoba non necessariamente bio (ne ho presa una discount per 90 centesimi), acqua del rubinetto, qualche verdura e sapori per il brodo, un pò di salsa di soia da aggiungere al suddetto brodo (facoltativa). Con questa spesa e un pò di piacevole lavoro manuale vi ritroverete 450 g. di seitan di qualità ottima, nel senso molto più gustoso.
Io credo che sia importante la scelta della farina Manitoba perchè la sua caratteristica è proprio l'alta percentuale delle proteine insolubili glutenina e gliadina che nel momento dell'impasto con l'acqua si legano e formano il glutine.
Cos'è il sietan?
Il seitan è un concentrato di proteine vegetali che si ottiene estraendo il glutine dalla farina di frumento attraverso il lavaggio dell'amido. Detto anche carne di grano è un alimento molto simile alla carne, ma più morbido, dal sapore più delicato e molto condizionato dagli aromi del brodo di cottura. Si tratta di una discreta fonte proteica alternativa alla carne, utile nell'alimentazione vegetariana ma anche all'interno della dieta onnivora per ridurre il consumo di grassi saturi di origine animale.
In una dieta ben bilanciata non può rappresentare la principale fonte proteica perchè è carente di lisina, ferro, B12...

Ingredienti:
1 kg di farina Manitoba
600 ml di acqua
cipolla, carota, aglio, porro
1/2 bicchiere di salsa di soia
rosmarino, timo

Il procedimento è semplice a patto che ci sia un pò di pazienza e si rispettino i tempi.
Impastare farina e acqua energicamente e piuttosto a lungo (io ho impastato per una quindicina di minuti) fino ad ottenere una palla di impasto leggermente più compatta della pasta per pane o pizza. Lo considero importante perchè è durante questa fase che si forma il glutine.
Fate riposare un pò la palla di impasto e nel frattempo preparare un brodo molto saporito con verdure, sapori, salsa di soia e mettetelo a sobbollire a fuoco basso.
Iniziare con i lavaggi dell'impasto: riempira la ciotola con dentro l'impasto di acqua tiepida e inziare da impastarlo delicatamente per far fuoriuscire il glutine, quando l'acqua diventa completamente bianca (come il latte) versarla in una seconda ciotola (perchè si può recuperare, io non l'ho fatto perchè la mattina dopo ho trovato dei puntini marroni).
Continuare a riempire la ciotola e lavare l'impasto, scolare e rilavare, fino a quando l'acqua non diventa quasi limpida e pulita. Io ho ripetuto i lavaggi per circa 30 minuti, non spavnetatevi se richiedono molto tempo e se l'imapsto sembra sfaldarsi sotto le vostre dita, basta continuare ad impastare. Se avete fatto tutto correttamente vi ritroverete una palla di circa 450g.
Lasciare nello scolapasta a scolare qualche minuto e procedere alla legatura. Compattare con un fazzolatto di cotone dando la forma voluta al vostro seitan e legare (tovagliolo compresto) con lo spago come fosse un arrosto. Tuffare nel brodo che deve coprirlo completamente e cuocere a fuoco lento per un ora. fate raffreddare nel suo brodo e una volta freddo procedete a slegare e affettare.
Si conserva in freezer o in frigorifero immerso nel suo brodo do cottura.
Io ho recuoperato anche questo brodo filtrato per la cottura di verdure e risotto.


18 commenti:

  1. Grazie per questo post, decisamente interessante; voglio proprio provare a farlo perché come hai detto in negozio ha un costo esagerato e nemmeno a me il tofu piace molto :)

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    1. prova, non ti dico che è veloce, ma io ho inziato alle 18.30 di domenica sera e poco dopo le 20.oo era già quasi pronto per essere affettato. Costi super abbattuti! ciao!

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  2. waaaaa, ma che bello Claudietta!!!!! Bello compatto!!! Ma da dove sono usciti i puntini marroni? O_O
    Anch'io come te utilizzo manitoba del super o dei discount, se tanti sapessero che dietro queste anonime farine si nascondo grandi marchi, basta leggere sempre l'etichetta sul retro, "prodotto e distribuito da...." e si trovano tante di quelle sorprese :)
    Sei stata bravissima e sono contenta che sia piaciuto anche a te.
    Brava, clap clap clap clap.....
    Buona giornata e.... ai prossimi esperimenti!!!

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  3. Complimenti ti è venuto proprio bene!!!! Brava hai ragione ad essere soddisfatta!!!!

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  4. Beh.. sono senza parole! Non avevo mai pensato al seitan figuiriamoci di farlo in casa..tu sei stata davvero brava...
    Complimenti!
    Federica

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  5. Fare le cose con le proprie mani non ha prezzo. Bravissima.

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  6. Fantastico! Volevo proprio provare a farlo in settimana....seguirò lantuabricetta di sicuro! Grazie :-)

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  7. Non lo conosco.. l'ho visto da Cristina quando lo fece.. non so.. mi incuriosisce... ma a volte stento a buttarmi eprchè dovrei farlo solo epr me.. Credo che Riccardo me lo tirerebbe appresso!! Però son pronta all'aggio io!!!! baci e buona giornata :-)

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  8. fantastico!!!!parlavo giusto l'altro giorno con un amico vegano che pensava di provare a farselo da solo!
    gli passo la tua ricetta!
    quando lui era ancora vegetariano sai come me lo cucinava?
    alla piastra con sopra sciolta una fetta di gorgonzola!mamma che delizia!

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  9. Caspita che brava ti sei fatta il seitan!!! io lo prendo alle volte poi lo faccio in vari modi e mi piace:) mi segno questa ricetta perche' e' molto utile!!!
    un bacione

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  10. sei davvero brava mi cara...e che grandi soddisfazioni quando i piatti ci riescono!
    bacione grande
    ps: solo per ricordati il mio nuovo contest...ricco premio in palio....un viaggio a Budapest! Ti aspetto da me...se ti va!

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  11. bellissimo davvero,complimenti! idem per me il rapporto con tofu e seitan, mangio entrambi ma il secondo mi piace proprio..però l'ho sempre comprato,devo dir la verità! volevo provare a farlo anch'io, però penso che partirò dal preparato, dalla farina si consuma veramente tanta acqua..:(
    (ma anche il sapore è diverso??)
    ps. sono ancora più contenta di seguirti ora che ti stai avviando per la strada vegetariana!;)
    baci

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  12. lo devo provareeeeeee!!! fantastico!!!

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  13. Prima di tutto Claudia devo dire che la tua recente svolta vegetariano/vegana nelle ultime ricette è non solo interessantissima ma anche molto utile!!!
    Un pò alla volta conto di provarle tutte e il seitan autoprodotto è proprio una figata!!!!!
    Bacioni

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  14. Molto interessante...anch'io amo il seitan e anch'io son frenata, nell'acquisto, dal prezzo...mi spaventa un po' il procedimento così lungo per me che vado sempre di corsa...ma prima o poi proverò! grazie cri

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  15. Io invece il seitan non lo amo molto o forse non sono solo capace a prepararlo come si deve. Una volta poi l'ho acquistato aromatizzato a non so più che gusto e non sono riuscita neppure a mangiarlo...
    chissà se magari facendolo in casa...
    baci e buona serata :)
    ficoeuva

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  16. Ma è proprio bello! Il seitan a me piace, ma non mi è mai venuto in mente di provare a farlo. Il tuo adesso mi fa una certa voglia mista ad invidia ;-P L'aspetto è ottimo!

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  17. Ho letto tutta la ricetta e la trovo molto interessante, ma volevo chiederti, come si usa poi? Hai detto che sostituisce le proteine della carne, ma devo anche cucinarlo allo stesso modo: in padella, sulla piastra o si mangia freddo di frigorifero? Non ne ho la più pallida idea e sono curiosissima perchè voglio cominciare una dieta proteica. Grazie!

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Mi fa molto piacere sapere che sei passato da me, ancora di più sarei felice di sapere il nome e le opinioni di chi mi legge, di poter dare un consiglio o riceverne di nuovi!