La scorsa domenica mi sono ritrovata a fare la classico arrosto della domenica come è abitudine in molte famiglie italiane, io, che in genere provo un pò di rifiuto per le cose troppo tradizionali, faccio l'arrosto in altri giorni della settimana, così, perchè la mia mente bacata sente una sorta di equilibrio interno preservato. Però avevo voglia del mio arrosto al limone, l'unico pranzo della settimana che potevo fare insieme alla mia metà era Domenica ... ho deciso di accantonare le mie paturnie e alle 8.45 ero già in cerca del mio magatello! Causa post arretrati lo posto oggi, un pò come se l'avessi fatto di giovedì! (non a caso si dice che chi studia psicologia non ha tutte le rotelle al posto giusto, ho sempre creduto con convinzione di non rientrare nella casisitica).
Un altra cosa che devo dire è che cerco di consumare il vitello molto raramente e più spesso bovino o suino adulti, e che non amo andare sempre in cerca di parti scelte, non solo per una questione di economia casalinga ma sempre per quella storia del mio equilibrio interno. Io sono una vegetariana mancata! perchè quanto mi capita di informarmi sulle ingiustizie che subiscono gli animali per prestarsi al nostro consumo folle di carne o prodotti animali, non mi sento per niente bene! Però è la golosità e il mio essere mangiona che mi hanno sempre fregato, non potrò mai vivere senza il mio secondo di carne, ma una volta ogni tanto!
Condivido con voi un arrosto semplice semplice, ma il preferito per la salsina pungente e agrumata, e perchè il sapore della carne è molto naturale e leggero.
Ingredienti:
500/600 g. di girello (magatello, fesa sceltissima di vitello, quello insomma)
2/3 limoni - olio d'oliva, sale e pepe nero qb
300 g. di patate novelle (io surgelate precotte)
2 spicchi d'aglio - aromi per arrosto
Per due/tre persone
Mettiamoci all'opera:
Massaggiare la carne con sale e pepe nero su tutti i lati, magari lasciarla riposare così per un oretta.
Molto semplicemente fa rosolare e "sigillare" su tutti i lati il pezzo di carne in abbondante olio d'oliva, poi aggiungere i limoni spremuti con due cucchiai d'acqua, coprire e far andare a fuoco medio-basso per un ora e mezza circa. Se il succo di limone si asciuga troppo presto (dipende dalla pentola, dall'altezza del fondo, se antiaderente o no, ecc) aggiungere un altro limone spremuto insieme ad un cucchiaio d'acqua.
Al termine della cottura il limone, che si caramella lievemente, diventa una salsina addensata.
Per le patate (io ho usato molto semlicemente delle patate novelle surgelate precotte) mettere le patate in teglia con la carta da forno, aggiungere 2 spicchi d'aglio tagliati a metà (poi si tolgono), aromi per arrosto, sale, un paio di cucchiai d'oilio, mescolare con le mani. Infornare a 200° per 25 minuti.
anche con questa ricetta, in cui pochissimi ingredieti danno esito ad un risultato finale eccellente, partecipo al bellissimo contets di Leivinvita
che piatto squisito.. prelibato... lo sto mangiando con gli occhi, complimenti davvero!
RispondiEliminagrazie, gentilissima come sempre!
EliminaLa mia mamma l'arrosto lo faceva sempre la domenica e lo fa ancora oggi e a me l'arrosto sa di domenica....mi piace questa cosa...forse perchè non studio psicologia? Bellissimo e buonissimo! buona giornata!
RispondiEliminaanche la mia!!! sempre!!!
EliminaCaspita ma che bell'arrosto, poi le patatine sono semplicemente fantastiche. Ottimo piatto, brava!!
RispondiEliminagrazieee!
EliminaComplimenti, io non amo molto gli arrosti e la carne in genere, ma questa nota agrumata mi fa davvero venire voglia di provarlo :-)
RispondiEliminaio cerco di mangiarla poco...preferisco verdure, riso, ci sono tante cose! ma ci sono quei giorni che ho proprio voglia di uno specifico piatto di carne, saranno due mesi che non faccio un arrosto comunque!!!
Eliminamamma mia *__* potrei svenire per questo girello ha una faccia golosissima!!!!! complimenti!!!!
RispondiEliminaA volte, come in questo caso, bastano davvero pochi ed indovinati ingredienti, a rendere gustoso e succulento un piatto!! :-)
RispondiEliminaBaci e buona giornata!
molto molto invitante questa ricettina
RispondiEliminaCiao Claudia, spero ti faccia piacere, volevo passarti un piccolo premio che ho appena pubblicato. Se ne hai voglia lo trovi sulla mia bacheca!
RispondiElimina1 abbraccio
Che brava, mi piace questo arrosto, lo trovo molto delicato e profumato..e quelle belle patatine vicino ci stanno una meraviglia!!! Un bacio
RispondiEliminaGrazie a tutti e buon venerdììì! per tutti vui dorebbe essere un giorno speciale (io we lavoro).
RispondiEliminaeh si la seconda foto da proprio l'aria di initante e si vede che ha un aspetto delicato!
Io credo che molti mangiano la carne perchè quando si può comprare senza sapere e/o pensare a che cosa c'è dietro. Io che per motivi di studio l'ho visto, per ben 13 anni non sono più riuscita a mangiarla! Ora lo faccio, ma saltuariamente e basterebbe che facessero tutti così invece di mangiarla anche due volte al giorno, per ridurne drasticamente il consumo ed il sacrificio degli animali. Comunque apprezzo moltissimo il tuo arrosto ;)
RispondiEliminaValentina
Io credo che noi sappiamo usare la mente a comparti stagni: non pensare a certe cose mentre fai un azione, es sai che ingrasserai ma mangi i dolci ... o senti la cosa etica o la mente può funzionare così, io per golosità mangio la carne, ma mentre sono a tavola non penso alle cose che so e che mi farebbero passare la voglia di alzare la forchetta, per debolezza/egoismo ...
EliminaSono daccordissimo con il tuo pensiero, poco concumo/consumo ragionato potrebbe significare metodi più umani
Davvero un ottimo piatto :)
RispondiEliminaBuona giornata