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domenica 24 giugno 2012

La piadina classica, my first

Dopo aver provato a fare le piadine in casa con lo strutto non si torna indietro, probabilmente non prenderò più una confezione di piadine pronte, mai più!
Prima di tutto la perparazione è veloce, non c'è la necessità di impastare a lungo e basta far riposare l'impasto una ventina di minuti, niente di che.
Secondo, facendo un rapido calcolo del costo degli ingredienti, quelle fatte in casa risultano più economiche di quelle pronte del supermercato. Perchè dovrei comprare una cosa meno buona e anche più costosa...
Last but not least lo strutto e il latte nell'impasto danno una morbidezza, buonissima!
Di strutto ne possono bastare 50 g. su 500 g. di farina, ho visto che molti ne usano di più, alla fine io ne ho messi 60 g. e il risultato mi è sembrato perfetto.
Come farina va benissimo una normale farina 00 e va aggiunto un pò di lievito, ne basta un cucchiaino per 500 g. di farina, quello ideale è il lievito chimico per focacce e torte salate, ma ho letto in giro che c'è chi usa il lievito chimico per dolci. Io avevo in casa la farina autolievitante (indicata per dolci) che conteneva già la perfetta proporzione di agenti lievitanti chimici, se volete comprate questo tipo di farina, la resa mi ha soddisfatto molto.
Io ne ho fatte tante, considerando che siamo in casa in due, ma non ne abbiamo mangiate 12 in una sera, no! Solo due, le altre le ho congelate e l'esperimento ha avuto ottimi risultati.
Ho impacchettato ogni pallina di impasto in un pezzettino di alluminio, va bene anche la pellicola, e le ho mese nel congelatore. Così, ogni volta che abbiamo volgia di piadine ne tiriamo fuori giusto due palline da "imbottire" di condimento. Con questo caldo estivo basta tirarle fuori un'oretta prima.
Quando le ho stese ho notato che dopo lo scongelamento sono ancora più malleabili, le ho stese benissimo, molto meglio della prima volta. Infatti è importante stenderle sottili sottili, per aver una piadina della giusta altezza e facile da piegare una volta cotta.


Questa è la foto della prima prova, un attento osservatore noterà che la piadina poteva essere stesa più sottile, infatti, l'ho notato anch'io! E con le successive ho migliorato la tecnica.



Ingredienti:
Impasto della piadina
750 g. di farina 00 autolievitante Molino Chiavazza
(oppure farina semplice e 1 cucchiaino e mezzo di lievito chimico)
90 g. di strutto - 2 cucchiaini di sale - 380 ml di latte
Dose ideale per 12 piadine

Per farcire
Rucola e lattuga iceberg - qualche cipollotto
Porsciutto crudo - philadelphia e stracchino cremoso

Mettiamoci all'opera:
Impastare farina, latte, strutto e sale fino da ottenere una palla di impasto omogenea.
Far riposare per una mezz'ora a remperatura ambiente.
Dividere in 12 palline il più possibile identiche nelle dimensioni.
Stendere con il mattarello cercando di dare una forma circolare, la piadina deve esere sottilissima, poi si gonfia e si alza lievemente in cottura.
Per la cottura ho semplicemente scaldato una padella antiaderente (se ha il fondo spesso è meglio), non avendo l'apposito attrezzo (il testo).
Controllare la piadina e rogirarla non appena il primo lato appare cotto, meno di 2 minuti per lato circa.
Farcire a piacere, ed ecco fatto!
Io ne ho faricita una con crudo, rucola e stracchino. Mentre la seconda con insalata iceberg e rucola, leggermente condite, philadelphia e due cipollotti affettati a velo.

Vi lascio anche questa foto, si vede bene come la piadina è più sottile e la cottura perfetta.
Avere le palline di impasto in frigor è comdossimo, anche perchè la piaidna aperta è un modo molto carino per presentare insalate o altre piatanze. In questo caso una frittata particolare che sarà tema di qualche altro post!


Ciau, buona domenica!!!

12 commenti:

  1. BRAVISSIMA!!!!!
    io da buona emiliana non posso fare altro che essere d'accordo con te!!!!
    una volta che la fai in casa,quella confezionata per buona che sia,non sara' MAI cosi' bona!

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    1. é una verità!!!
      e se un emiliana non mi lascia particolari appunti sulla mia piadina devo ritenerla niente male!

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  2. Di gran lunga migliore quella fatta in casa!
    Anche se non riesco proprio ad impiegare lo strutto in ciò che preparo :/, credo tuttavia che se impiegassi olio per esmpio, non avrebbe lo stesso sapore...la piadina va fatta con lo strutto :) Certo la quantità di strutto aggiunta è davvero minima, ma...ho un blocco
    La farcia è da urlo...buonissima!
    baci :)

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    1. ti devo confessare che è la prima volta che mi decido a prenderlo, perchè un sacco di ricette emiliane hanno lo strutto e ci sarà un motivo, ma quando l'ho aperto ho avuto anche io un blocco..ma poi la resa è perfetta e il sapore non ha nulla di sgradevole... certo se pensi a che cos'è...

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  3. brava, ottima ricetta, anche io preferisco il latte all'acqua! comunque per la grossezza dipende dalle zone perchè nella bassa romagna, verso rimini, la fanno molto sottile, invece verso ravenna-ferrara è grossa, dopo dipende solo dai gusti.. comunque è sempre buona!!! un bacione

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    1. Ah ecco, io infatti l'ho sempre mangiata in zona rimini! ma è vero, è buona sempre!!! grazie!

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  4. Ma sai che ultimamente anche a me era venuta la voglia di provare a fare le piadine fatte in casa ?? Le tue sono stupende ! Se riesco a trovare lo strutto, mi lancio nell'impresa :)
    Un bacio grande, e buona serata :)

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    1. Lo strutto in genere si trova un pò in tutti i supermercati, l'unico problema è che spesso si trovano solo confezioni grandi, 400-500 g.
      ma lanciati, nulla di più semplice!!!

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  5. la piada e' qualcosa di sublime quando vado da mia zia a Ferrara me le fa sempre e sono stra buone anche con pochi ingredienti dentro!!! tu sei stata davvero brava e ti diro' che dipende dalla regione ma in certi posti le fanno piu' spesse e a me piacciono!!! baci

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    1. Si la piadina è buonissima, se devo scegliare tra questa e un panino, bhe.... immagino che buona quella di tua zia che è di Ferrara! grazie!

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