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domenica 15 settembre 2013

Super torta farro, cocco e doppio cioccolato

Ieri, stavo oziando qua e la per i canali televisivi e mi sono incantata su un cartone per bambini, mi ha catturato, non che fosse particolarmente avvincente, ma mente lo guardavo riflettevo... C'era questa tartarughina antropomorfizzata che parlava e mostrava tutti i pensieri e i sentimenti umani, era un pò sfortunata perchè perdeva un amico, poi perdeva la compagna (poi ritrovava entrambe le cose, non state lì a piangere) e io mi chiedevo il perchè. Perchè far crescere i bambini completamente circondati da cartoni che potrebbero avere l'incidentale scopo di educare all'idea che l'animale ha dei sentimenti e va rispettato se alla fine, la cultura maggioritaria, dice che l'animale si mangia, è normale, è necessario, si fa così, perchè complicarsi la vita e via dicendo. C'era la scena in cui le reti dei giganteschi pescherecci destinati alla pesca di tonni o non so cosa catturavano per sbaglio la tartaruga mettendone a repentaglio la vita, la scena di terrore in cui si rischiava che il piccolo protagonista diventasse 'zuppa di tartaruga', la scena in cui veniva salvato da un'umana del tipo buono (una hippy che sembrava si astenesse dal mangiare animali). Insomma, per me il messaggio è chiaro: la pesca è una pratica brutta che causa inutilmente la morte di tanti animali, anche quelli che non potremmo immaginare, come le tartarughe, le persone cattive mangiano gli animali, quelle buone no (anche se quest'ultimi sono gente un pò strana, ma è un particolare suvvia). I bambini vivono in una contraddizione, circondati da messaggi culturali che non concordano, o è solo la mia impressione?! Comunque mi sono ricordata di tutte le volte che ho visto 'Babe il maialino coraggioso' e mi sono ricordata che già da piccola avevo pensato di non mangiare più animali, ma poi non l'ho fatto (l'ho fatto ora e va bene così), però la storia del maialino sensibile e coraggioso sembra un vero e proprio manifesto contro la macellazione e il messaggio è diretto ai bimbi. C'è davvero una contraddizione esagerata in tutto ciò!
Passiamo ai dolci che sono così confortanti!
Ecco la mia super colazione! Già da prima dell'estate ho rallentato la produzione di dolci da forno per una serie di motivi, principalmente perchè sto cercando di eliminare dalla mia alimentazione zucchero, farina bianca e grassi. Ma con questo primo fresco autunnale non ho resistito alla tentazione della torta lievitata della domenica mattina. Ho usato un bel pò di sciroppo di agave che negli impasti dei dolci è ottimo e permette di ridurre lo zucchero, ho mixato farina di farro, cocco e fecola e ho abbandonato la malefica farina bianca 00! C'è poco olio, relativamente poco, e tanto latte vegetale. Buonissima, è il mio modesto parere.


Ingredienti:
280 g. di farina di farro semintergrale
70 g. di farina di cocco
110 g. di fecola di patate
140 g. di zucchero di canna grezzo
60 ml di sciroppo di agave
100 ml di olio di semi più poco per spennellare lo stampo
300 ml di latte di soia o poco più
4 cucchiai di cacao amaro
100 g. di cioccolato fondente a pezzettini
1 bustina di lievito vanigliato
1/2 cucchiaino di bicarbonato
pizzico di sale
ps:dosi per due stampi da plumcake/18 o 20 muffin/ 1stampo fiore di silicone e 1 piccolo stampo da plumcake/ due torte da 18 di diametro su per giù (tanto per far capire che le dosi sono abbondanti!

Iniziare mischiando gli ingredienti secchi, la farina , la fecola, il cocco, lo zucchero, il sale. A parte mescolare olio, 300 di latte vegetale e lo sciroppo di agave. Versare i liquidi sulla farina e iniziare a mescolare con il cucchiaio di legno (non so se succede solo a me ma la capacità di assorbire l'acqua della farina di farro è imprevedibile, varia molto a seconda della marca e devo sempre 'correggere' i liquidi della ricetta) quindi mentre mescolate aggiungere latte di soia, poco per volta, fino ad ottenere un composto omogeneo della densità (per capirci) di uno yogurt cremoso. Aggiungere allora lievito, bicarbonato e i pezzettini di cioccolato fondente.
Versare metà dell'impasto nello stampo/stampi scelti. Nella restante metà aggiungere il cacao e un paio di cucchiai di latte, amalgamare bene e terminare di riempire gli stampi.
Preriscaldare il forno a 200°, infornare e appena chiuso abbassare a 175°, cuocere per 35-40 minuti.
Se, per caso, non vi va di fare l'effetto marmorizzato consiglio di optare per tutto al cacao.


12 commenti:

  1. Devono essere deliziosi!!!!! eliminare la farina 00??? fosse facile.. coi costi delle farine alternative :-(.... baciotti

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    1. vero, costi troppo alti!!! infatti spesso evito di fare dolci che comunque non fa bene fare troppo spesso, però ogni tanto, quando voglio concedermi una cosa, non stò troppo lì a vedere quel paio di euro in più se quello che è in gioco è la salute, una conquista recente nel mio modo di pensare, che credo sia una conquista(tra parentesi tutto il discorso delle false qualità di certi prodotti venduti a caro prezzo)!
      baci!!!

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  2. Io ti adoro!!!!! Non ho ancora varcato la soglia del veganesimo, ma ho ridotto sensibilmente l'utilizzo di ingredienti di natura animale. Ho oltremodo eliminato zuccheri e farine raffinate e queste farine, quelle che tu hai egregiamente utilizzato in questa torta, le adoro con tutta me stessa!!
    La società delle contraddizioni è sempre più un gioco di conquista, di macchinazioni, dove noi siamo le vittime (consapevoli!!!). Io ho anche spento la tv, da un anno buono, e mi sento molto più me stessa e "mosca bianca", dove poter ragionare unicamente con la mia testa senza condizionamenti imposti.
    Complimenti davvero Claudia. I famosi tanti fallimenti che ci rendono più intelligenti! ^_^
    Un abbraccio di cuore

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    1. Grazie!!! e brava, porsi il problema e ridurre è sempre un ottima cosa, il peggio è l'indifferenza, è il far finta che un problema non esista!
      la tv è una brutta bestia!!! hai fatto bene tu! io la metterei in cantina ma qua in casa siamo in due e quelche serata davanti alla tv si fà!
      baci!!!

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  3. questa torta dev'essere veramente buona, ho segnato la ricetta:-)

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  4. Ciao Claudia mi incuriosisce parecchio questa torta o meglio questi "petali" da provare certamente come la torta di zucca ricordi? che buona.....bacioni giovanna

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  5. Quanto mi piacciono le tue riflessioni, e il coraggio che stai dimostrando a esporre i tuoi pensieri nonostante la "morale" comune. Quello che mette in moto il tutto è infatti proprio fare l'Associazione, quella che tanti, per comodità tendono a volersi nascondere, perchè rimettersi in discussione spaventa, a quanto pare più della morte, della sofferenza, della malattia. :(
    Anch'io ho ridotto di gran lunga i dolci, quest'estate ne ho fatto completamente a meno e ho già l'impressione che però da questo autunno recupererò alla grande il tempo perso! :D
    Questa è cioccolatosissssima! :O troppo bella :)

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  6. Concordo con le tue riflessioni..sai anch'io mi sono spesso fermata a guardare i programmi/film/cartoni animati x bambini o ragazzi e sono rimasta piuttosto contraddetta sui messaggi che spesso inviano! Penso che la televisione in molti casi andrebbe abolita nella casa di ognuno di noi..la mia sta diventando un soprammobile che cattura polvere O_o
    Buonissima la tua torta x la colazione, mi ispira da matti! 6 superiore tesoro, sappilo!
    Buona serata <3
    la zia Consu

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  7. Il tuo discorso non fa una piega, Claudia. Ti ammiro molto e vorrei avere la tua determinazione, la tua forza e dire: ok, non mangio più animali.... ma non ce la faccio, ci penso spesso ma so che non ce la farei... Intanto ho ridotto la carne, meglio di niente ;) Questa super torta è proprio super!!! Adoro il farro e con il cocco e cioccolato è delirio! :D :P Bravissima, un abbraccio e buon inizio settimana :**

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  8. Ecco finalmente la torta della giornata super produttiva :)
    Così ho visto anche come vengono i dolci con questi stampi!

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  9. Che dire?? Viviamo in un mondo pieno di contraddizioni. Non mi esprimo più di tanto su questo argomento perchè in me leggeresti un poco di incoerenza, ovvero: provo davvero tenerezza e tristezza per gli animali destinati al macello ma la carne e il pesce li mangio, li ho sempre mangiati e non è nel mio programma smettere. Egoismo? Abitudine? Non so, ammiro i vegetariani eppure non riuscirei ad esserlo. Comunque ti faccio i miei complimenti per la tua torta, questa accontenta tutti ed è proprio buona ;)

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  10. è bellissima e golosissimaaaaaaaaa!!!

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Mi fa molto piacere sapere che sei passato da me, ancora di più sarei felice di sapere il nome e le opinioni di chi mi legge, di poter dare un consiglio o riceverne di nuovi!